Come scegliere il tema wordpress adatto, guida definitiva

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Certo, è importante che un tema wordpress sia responsive, sia figo, supporti un sacco di plugin e abbia recensioni positive, ma non ti parlerò subito di questo.

Partiamo da dove non parte mai nessuno, partiamo da cosa importa davvero.

Mi capita sempre che un webdesigner o un imprenditore come te voglia quel tema particolare e ogni volta si cerca di occupare gli spazi previsti con dei contenti.

Partiamo invece proprio dai contenuti:

  • a chi vuoi parlare?
  • qual è il problema o l’esigenza o il desiderio che hanno le persone a cui vuoi parlare?
  • come lo risolvi tu?
  • perchè lo risolvi meglio di altri?
  • come convinci queste persone a rivolgersi a te?
  • cosa vuoi che facciano una volta che arrivano sul tuo sito?

Da questo punto in genere partono i problemi e le paturnie: non andare in sbattimento, keep it simple! Hai più persone a cui vuoi rivolgerti? Hai diverse soluzioni o prodotti? Leggi l’approfondimento sulla strategia migliore.

Continua a leggere se sei riuscito a definire i contenuti? Se non sei ancora riuscito, leggi prima l’approfondimento sulla strategia migliore.

A questo punto è importante capire che materiali siamo in grado di produrre facilmente:

  • hai delle belle foto che aiutano a descrivere a chi vuoi parlare, qual è il problema delle persone a cui vuoi parlare e della tua soluzione?
  • hai per caso anche dei video? video tuoi intendo. Video che guarderesti per intero?
  • sei in grado di produrti da solo foto e video? ti puoi permettere qualcuno che te ne faccia di decenti?

Cosa centrano foto e video quando stiamo scegliendo un tema? E’ fondamentale perchè se non siamo in grado di recuperare belle foto o video, possiamo già scartare una bella fetta di temi!

Si, forse stai già iniziando a sospettarlo, la disponibilità di temi per worpdress è impressionante e può essere decisamente impegnativo scegliere. E’ per questo che ci servono elementi utili limitare la scelta.

Se te la senti, a questo punto è molto utile provare ad abbozzare su carta uno schema di come disporresti i contenuti che hai definito e i materiali foto e video che hai a disposizione. Hai il blocco dell’artista? Considera di prendere ispirazione da qualche sito che ti sembra particolarmente efficace.

Hai disegnato l’homepage? Bene, immagina contenuti e struttura anche delle pagine interne. La maggior parte dei visitatori arriverà direttamente su queste pagine da Google, Facebook o qualche altro canale su cui andrai a fare dello spam.

A questo punto possiamo iniziare ad esplorare su siti come ThemeForest per scegliere il tema che fa al caso nostro.

Le possibilità sono diverse:

  • scegli tra i più popolari o per prezzo (in genere spenderai intorno ai 50 dolla)
  • scegli per categoria, ad esempio tra i temi creativi, o tra quelli aziendali
  • scegli per tag, ad esempio tra i temi minimal o temi one page
  • scegli per plugin supportati, ad esempio se vuoi vendere meglio scegliere un tema che supporta woocommerce

Una volta che hai finito di cliccare come se non ci fosse un domani per vedere le preview live di ogni tema, prendi in considerazione questi elementi che trovi nella colonna laterale:

  • Compatible Browsers: dipende dal tuo mercato, se hai già un sito cerca la percentuale di utenti che utilizzano IE (Internet Explorer) con versioni sotto la 9, considera di scegliere un tema che lo supporti
  • Layout: deve essere responsive. Senza se e senza ma.

Ci sono temi che vanno quasi bene? Acquistali e chiedi supporto o agli autori dei temi o chiedi a qualche freelance o agenzia di supportarti per le modifiche che ti servono.

Non ci sono temi che ti soddisfano o vuoi qualcosa di unico? Considera di disegnare da te un layout o di rivolgerti a freelance o agenzie specializzate.