Che cos’è il PPC e come utilizzarlo al meglio
Una mini guida per comprendere il pay-per-click e per scoprire tutti i vantaggi delle inserzioni pubblicitarie a pagamento.
Nel marketing il mondo del pay-per-click (abbreviato PPC) è ancora poco conosciuto. Nonostante molte piccole e medie aziende abbiano iniziato già da tempo a pubblicizzare i loro prodotti/servizi online, il concetto non è sempre chiaro. Che cos’è il PCC e come utilizzarlo al meglio? Questo articolo è stato studiato proprio per fornirvi un’infarinatura generale su questo argomento.
Una sorta di mini guida, che vi aiuterà a capire il mondo del pay-per-click e a scoprire tutti i vantaggi che derivano dalla pubblicità a pagamento.
Il significato di PPC
Il Pay-per-click, o PPC, è una forma di pubblicità che consente di far apparire il proprio annuncio su siti, social ma soprattutto tra i risultati dei motori di ricerca in posizioni privilegiate quando un utente digita una specifica keyword o frase. La tariffa applicata si baserà proprio sul “click” che permetterà al visitatore di entrare nel link sponsorizzato.
Un PPC strategicamente ideato può permettere di guadagnare lead di alta qualità. Soprattutto nei motori di ricerca è la loro posizione nelle primissime posizioni della SERP ad attrarre l'attenzione. Gli annunci appaiono infatti in seguito ad un’apposita ricerca tramite la digitazione di parole chiave e sono posizionati nella prima pagina, in alto, prima dei risultati organici.
I benefici degli annunci PPC
Nessun dubbio: i pay-per-click, se ben studiati, sono davvero molto vantaggiosi per le aziende. Per prima cosa, grazie a queste campagne pubblicitarie, è sempre possibile controllare il proprio investimento e determinare la spesa.
Ricordatevi sempre che il pagamento si effettua solo nel momento in cui un utente “clicca” sul vostro annuncio. In questo caso, il soggetto ha già condotto una ricerca specifica ed è molto probabile che questa si converta in un acquisto.
Tra gli altri benefici troviamo:
- La possibilità di ottenere risultati rapidi, raggiungendo la prima pagina del motore di ricerca entro poche ore dal lancio della campagna pubblicitaria;
- Il controllo diretto degli annunci;
- L’opportunità di raggiungere un target di riferimento specifico, evitando tutta la parte di “pubblico freddo” che probabilmente non è interessata al vostro servizio;
- Il raggiungimento delle prime posizioni grazie alle parole chiave, indipendentemente dalle valutazioni del vostro dominio;
- L’integrazione alla strategia SEO (che non deve mai essere abbandonata o sostituita dal PPC)
Le principali piattaforme su cui puntare
Ora che il concetto del pay-per-click è un po’ più chiaro, la domanda che sorge spontanea è: dove si possono creare i propri annunci a pagamento?
Gli spazi online sono innumerevoli e il rischio è di perdere obiettività. Il modo migliore per avvicinarsi al PPC è sicuramente provare a utilizzare le piattaforme più popolari, molto intuitive e facili da usare. Un altro consiglio è quello di studiare approfonditamente le specifiche più importanti per creare annunci di successo (come potrebbero essere ad esempio le dimensioni dei banner) o affidarvi ad un'agenzia esperta. Partire comunque dalla scelta della piattaforma giusta è sicuramente uno dei primi passaggi fondamentali, come ci suggerisce Hubspot:
"Your first step in running a new PPC campaign is to decide on which platform to run it."
Ecco allora elenco di alcune delle migliori piattaforme per il PPC:
- Google Ads (precedentemente noto come AdWords), ovvero il re incontrastato del pay-per-click. In media, Google elabora 90.000 query di ricerca al secondo, permettendovi di scegliere parole chiave che porteranno il vostro pubblico ad atterrare sulla vostra pagina. Per contro, la competizione è altissima per cui dovrete mettere in conto un budget piuttosto elevato per ottenere dei buoni risultati;
- Bing Ads, il CPC (costo per click) è inferiore a quello di Google, ma lo è anche il pubblico;
- Facebook Ads, molto popolare ed efficace per il pay-per-click, soprattutto per l’opportunità di targeting. Facebook, infatti, permette di scegliere il proprio pubblico di riferimento in base a dati demografici, posizione, interessi ecc;
- AdRoll, piattaforma di retargeting che permette di arrivare direttamente agli utenti che hanno già visitato la vostra pagina.
- RevContent si concentra specificamente sulla promozione di contenuti tramite PPC. Ha lo stesso impatto di un guest post, ma il contenuto viene visualizzato sotto forma di annuncio pubblicitario.
Conclusioni
In questo articolo abbiamo cercato di fornirvi le nozioni di base per iniziare a utilizzare uno strumento molto potente, per riuscire a raggiungere la vostra potenziale clientela in modo specifico ed efficace: il pay-per-click.
Il PPC, infatti, è un metodo molto vantaggioso non solo per i colossi, ma anche per le piccole e medie aziende che vogliono ampliare i loro profitti e arrivare a più persone possibili in tempi rapidi e con budget ridotti.
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