Woo… what? Tutti i numeri di Woocommerce

Condividi su:

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp

Dopo la WooConf di aprile, ecco i dati più aggiornati su WooCommerce, il WordPress fatto e-commerce. Più di una piattaforma, un modo di vivere il web. 

Stats of the Woo

Alla WooConf 2016 che si è tenuta a Austin dal 6 all’8 aprile scorso, il CEO di WooCommerce Matt Mullenweg per la prima volta ha fatto i conti in tasca al “fratello minore” di WordPress dedicato alla vendita online, nato nel 2011 e con uno share di mercato che ha raggiunto quota 37%. Ma vediamo insieme il passato, presente e futuro di WooCommerce, il WordPress e-commerce. 


 

Stats Of The Woo [Infographic]

Condividi l’infografica sul tuo sito

 

WooCommerce: il passato

 

  • Settembre 2011: nasce WooCommerce. Nasce WooCommerce 1.0. 0: 6 temi disponibili di cui uno free, 9 estensioni ufficiali, 0 download
  • Settembre 2012, la piattaforma cresce. Nel giro di 1 anno i donwnload salgono a 310.000, 24 temi, 145 estensioni, a cui si aggiungono temi ed estensioni di terze parti
  • Novembre 2013: oltre 2 milioni di download. Con WooCommerce 2.0. si superano i 2 milioni di download e le 250 estensioni. Il tutto con non più di 36 dipendenti
  • Novembre 2014: la prima WooConf. WooCommerce arriva alla versione 2.2, che riceve più di 5 milioni di download e 380.000 installazioni. Il 2014 è anche l’anno della prima WooConf, la conferenza annuale sullo stato dell’arte di WooCommerce. Un successone tra le palme di San Francisco, tra i relatori parla anche Thijs de Valk, il “papà” di SEO Yoast.  
  • 19 maggio 2015, cambio di regia. Il team di WooCommerce entra in Automattic, l’azienda che ha fondato (e tuttora possiede) WordPress: Woocommerce diventa il WordPress e-commerce per davvero. Nasce una seconda era, come spiegato da Matt Mullenweg nel suo announcement:

Per anni Automattic ha lavorato per rendere più democratica la pubblicazione di contenuti: WordPresss è nato con questa idea, e ora più che mai c’è un’esplosione di siti su WordPress. Piattaforma open source e libertà di espressione, questo era lo scopo: naturale pensare alla libertà di vendita. Più volte la comunità WordPress ci aveva chiesto di costruire un WordPress per gli e-commerce, ma lo sviluppo e-commerce era altro rispetto alle competenze di Automattic. Ora le cose sono cambiate (rullo di tamburi): il team di WooCommerce entra in Automattic. Vendere online è diventato più semplice.

WooCommerce: il presente

 

Il cambio di leadership è stato seguito dal lancio di WooCommerce 2.5, con passi avanti in termini di UX, velocità, REST API. Cambiamenti apprezzati dalla comunità web:

  • 13,8 milioni di download – che a giugno salgono a più di 20 milioni, secondo gli ultimi aggiornamenti dell’azienda di data intelligence BuiltWith
  • Uno share del 37% del mercato e-commerce, il più alto detenuto da una singola piattaforma
  • +1 di milione di installazioni
  • Oltre 400 estensioni
  • Una community di 100.000 e più persone in tutto il mondo e più di 433 contributor che arricchiscono e migliorano la piattaforma 

 

Woocommerce - dati 2016

 

 

WooCommerce: il futuro?

Se è azzardato fare previsioni, possiamo dire noi ci fidiamo di WooCommerce e soprattutto della filosofia open source: perché per noi la condivisione delle competenze è un arricchimento in termini di usabilità e nuove funzioni, correzione dei bug. E, per certi versi, è la stessa essenza del web.

Fonte immagine di apertura – Pressable