Cos’è Facebook at Work e come cambierà la tua vita in ufficio

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Stai leggendo quest’articolo in ufficio, magari in un momento di stacco dal lavoro? Usi Facebook (anche) per tenerti in contatto con i tuoi colleghi e organizzare conversazioni di gruppo? I cervelloni di Menlo Park, capeggiati dal CEO Mark Zuckerberg stanno per lanciare il prodotto che cambierà (gradualmente) la tua vita d’ufficio. In un annuncio alle maggiori agenzie stampa Facebook si è detta pronta ad aprire a tutti il suo nuovo prodotto per il mercato Enterprise. Ma che cos’è quindi Facebook at Work? Scopriamolo insieme


 

Facebook at Work

 

Cos’è Facebook at Work

 

Pensato per un mercato enterprise, (PMI, team aziendali, colossi da più di 1000 dipendenti) Facebook at Work è l’asso della manica con cui Zuckerber vuole trasformare una piattaforma “Social”, individuale per natura, in uno strumento in grado di aumentare e favorire la produttività in azienda. Facebook at Work quindi raccoglie le principali funzionalità di Facebook, (Chat, Networking, condivisione di informazioni e materiali) e ne fa così una piattaforma per la collaborazione fra colleghi. Fondamentale in questa transizione è la partnership con Asana, creatore di alcune fra le maggiori soluzioni per project manager, e il passaggio a un modello Paid Subscription, che analizzeremo a fondo tra poco.

 

Cosa si può fare con Facebook at Work?

 

  • Leggere speciali Work Feeds con aggiornamenti sullo stato di avanzamento dei diversi task dei nostri colleghi
  • Creare Gruppi per la condivisione e lo scambio di materiali (Documenti, presentazioni, Link)
  • Gestire la Fanpage Facebook della propria azienda
  • Organizzare chat e videconferenze di gruppo 

 

Un nuovo modello di pagamento

 

Concepito come un prodotto per migliorare la produttività, Facebook at Work non si baserebbe sugli introiti pubblicitari ma sulle sottoscrizioni degli utenti, offrendo un pricing per utente attivo, piuttosto che una tariffa flat per tutti i dipendenti. Le fasce di prezzo non sono ancora state rilevate, ma l’imminenza del lancio è un chiaro segnale che non dovremo aspettare così a lungo

 

Rivoluzione o nuova trovata di Zuckerberg?

  

Ogni affermazione è ancora prematura, ma le premesse rilasciate in giro per il web fanno ben sperare; e voi cosa ne pensate? Siamo all’alba di un nuovo modo di concepire la frase “Ok, apro Facebook”? Non vi rimane che seguirci nei prossimi articoli!